3 Strategie di Digital Marketing che dovresti conoscere
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Per raggiungere obiettivi di vendita o fatturato, non bastano tattiche di vendita, specialmente nel momento attuale, in cui il web ha rivoluzionato le regole del commercio. Se vuoi incrementare le vendite, devi giocare di sponda. Ecco come fare concretamente, con 3 strategie di digital marketing già sperimentate da milioni di aziende in tutto il mondo.
Il Digital e l’evoluzione del marketing
Internet ha ampliato le possibilità di fare marketing, ma ha anche ridefinito le regole.
I consumatori sono più selettivi di un tempo e dobbiamo prenderne atto. Ma il Digital Marketing ci aiuta a far crescere l’azienda con nuove strategie e tattiche adatte alla società di oggi.
Per fare impresa oggi bisogna costruire strategie di digital marketing tenendo a mente 3 punti fondamentali: il tuo brand, il tuo pubblico, il processo di acquisto. Non è il segreto dei segreti, ma perché è più facile a dirsi che a farsi?
Perché le aziende, oggi, restano ancorate a strategie di marketing obsolete di tipo push, legate ai retaggi del marketing diretto del secolo scorso.
Per uscire dalla “preistoria” del marketing devi interiorizzare le dinamiche che oggi muovono il mercato.
- Il tuo brand: Per vendere, non devi solo avere il prodotto o il prezzo: devi dare valore al tuo marchio, far capire che non vendi cose ma risolvi problemi, differenziarti dalla concorrenza.
- Il tuo pubblico: Oggi le persone si vedono meno come consumatori e più come protagonisti attivi del mercato. Nella loro percezione, non è l’azienda che li convince, ma sono loro che scelgono. E per farti scegliere, devi entrare in empatia con il tuo pubblico.
- Il processo di acquisto: Il viaggio dei consumatori non è lineare né immediato. Si tratta di un processo fatto di più fasi (si chiama anche funnel o buyer’s journey). Le persone vogliono conoscere il brand, esaminare l’offerta e confrontarla con altre opzioni, ricevere informazioni dall’azienda e valutare se i valori aziendali sono in linea con il proprio stile di vita. Insomma, la vendita non avviene in un lampo: ci vuole tempo.
Tenendo conto di questi 3 fattori determinanti, dovresti ripensare le strategie di digital marketing per la tua impresa, accettando di non poter indossare solo i panni del venditore, ma anche quelli dell’ascoltatore attento, del risolutore, del consulente, persino del vicino di casa che dispensa consigli disinteressati.
Ti suona strano? Continua a leggere, e i dubbi svaniranno.
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Brand awareness significa conoscenza del marchio, diffusione del brand. In poche parole, si tratta della strategia di digital marketing che occupa il primo posto nella scaletta del processo di acquisto menzionato poche righe fa.
L’obiettivo di una strategia di brand awareness è far arrivare il tuo marchio al maggior numero di persone in target, in modo differenziato e opportuno per ciascuna nicchia di mercato di tuo interesse.
Per fare brand awareness, prima di tutto dovrai aver elaborato una solida brand identity (ne parliamo qui). Ma quali sono le tattiche di web marketing e gli strumenti per dare visibilità al tuo marchio e, soprattutto, farlo arrivare alle persone giuste?
Te ne suggeriamo un paio.
- Ottimizzazione del tuo sito web per i motori di ricerca (SEO) anche attraverso una campagna di content marketing veicolata con il blog aziendale. In questo modo, nel tuo sito creerai tante “porte di accesso” che si aprono per far entrare il pubblico desiderato, sulla base di quelle ricerche online che rispecchiano la tua offerta.
Informazione e coinvolgimento del tuo pubblico ideale sui social network, attraverso contenuti utili, piacevoli e di forte impatto che mostrano non solo qual è la tua offerta, ma anche la filosofia e i valori della tua azienda.
Lead Generation significa generare nuovi contatti altamente profilati, cioè realmente interessati a ciò che la tua impresa offre. La strategia di lead generation veicolata con gli strumenti del digital marketing ti mette in contatto con portatori di interesse molto vicini alla decisione di acquisto.
L’obiettivo di una strategia di lead generation non è semplicemente la raccolta di contatti “vecchio stampo”. È piuttosto una selezione precisa dei prospect che hanno visto cosa offri e stanno seriamente valutando l’acquisto.
Si chiamano anche contatti caldi o hot leads. Come fare a intercettare queste persone?
Se hai delle campagne di content marketing in atto, dopo aver portato le persone nel tuo sito web e mostrato loro di cosa sei capace, puoi chiedere i loro contatti essenzialmente in 2 modi. Offrendo una ricompensa gratuita, come un e-book di approfondimento, una brochure o una consulenza, oppure invitando le persone a iscriversi alla newsletter.
Questi nuovi contatti acquisiti potranno essere gestiti dal tuo reparto vendite, o in maniera immediata (pensa a chi richiede una brochure o una consulenza), oppure dopo ulteriori passaggi conoscitivi (soluzione indicata per chi si iscrive alla newsletter).
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Il concetto di retargeting ha assunto un’importanza enorme nel momento storico attuale: la tecnologia ci offre gli strumenti per fare marketing di precisione senza disperdere risorse ed energie. Retargeting significa semplicemente ristabilire un contatto con le persone che hanno già conosciuto la nostra azienda su internet, magari attraverso i social media o il sito web.
L’obiettivo di una strategia di retargeting è convertire le persone che ci conoscono in contatti o clienti. Concentrare gli sforzi di persuasione sui prospect garantisce un tasso di successo molto più alto, rispetto alle azioni di marketing rivolte indistintamente al pubblico più vasto.
Il retargeting segue la logica dell’ottimizzazione, come dire: il massimo risultato con il minimo sforzo. Ma questa strategia è figlia diretta del processo di acquisto contemporaneo, diventato più lungo e articolato rispetto a un tempo.
Come mettere in atto una strategia di retargeting? Ci sono 2 possibilità molto interessanti.
- Pubblicità su internet sui canali Google o social per riportare l’attenzione del pubblico su ciò che ha già visto dell’azienda.
- Attraverso l’uso di marketing automation, come ad esempio newsletter e messaggistica istantanea, basata su algoritmi mirati. Per saperne di più sulla marketing automation, leggi il nostro articolo dedicato.
Queste tattiche risultato estremamente per qualsiasi tipo di azienda B2C e B2B. Puoi trovare un esempio concreto analizzando i principali e-commerce e i marketplace. Per esempio, se guardi un prodotto ma non lo acquisti, nelle ore successive molto probabilmente vedrai la pubblicità di quel prodotto. Ma possono esserci modalità diverse di attuazione.
Siamo sicuri che questo articolo ti ha aperto un’infinità di opzioni. Vuoi dare gas alla tua azienda con la giusta strategia di digital marketing?
La prima informazione essenziale che dobbiamo darti è che non dovrai scegliere una delle 3 strategie che ti abbiamo spiegato. Al contrario, per ottenere grandi risultati serve una grande strategia di digital marketing che comprenda al suo interno i 3 metodi illustrati, ma non solo.
La seconda informazione essenziale è che noi possiamo offrirti la consulenza strategica di digital marketing che stai cercando. Ogni giorno, offriamo soluzioni tecnologiche e strategiche a tante piccole e medie imprese del centro Italia.
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